Uffa che caldo. Uffa che
caldo. Ma che pizza, stai sempre lì a
lamentarti! E l’estate è caldo, e l’inverno è freddo… e grazie al cazzo! È così
che deve essere, punto. Mi sembra normale. Non resisto più, così è troppo. Mi sembri uno di quelli che fanno la lagna
su Facebook, ti sei lamentato anche lì? Adesso non esageriamo, a quei
livelli non mi abbasserei. Soffro in silenzio. Non mi pare, visto che ti lamenti qui. Il blog è… mio, e ci faccio quello che mi pare... ma lo
sai che sei proprio una pizza? Con te non si può dire mai niente. Sempre lì
a criticare. Parla uno buono, nelle ultime recensioni hai sparlato a
destra e sinistra… Che colpa ne ho se mi capitano in continuazione libri
meno che buoni? La serie continua?
Speriamo di no! Anzi, il libro di oggi mi è piaciuto proprio! E meno male, di cosa si tratta?
1 – Il libro oggetto dello
Squizzalibro odierno è una cronaca
sportiva. Che sport? Quale
avvenimento?
2 – Se ti dicessi queste cose
sarebbe troppo facile. Ti dico solo che è la cronaca di un evento che qualche anno fa tutto il mondo ha visto in diretta
televisiva. E sai che informazione! Tra
l’altro c’ero anch’io, tra quelli che l’hanno visto. Ma chi se ne frega, l’occasione qual’era?
3 – Una gara all’ultimo sangue, una vera e propria guerra spietata tra due
contendenti. Uomini? Squadre? Criceti?
4 – Quante ne vuoi sapere! Ti
basti sapere che si tratta di sport,
di uno degli sport più seguiti in assoluto, che nel periodo in cui si è
disputato questo incontro raccoglieva quasi più seguaci del calcio. Ellapeppa! Popolare, allora. E l’autore?
5 – L’autore è uno degli
scrittori statunitensi più famosi in
assoluto, già recensito su questo blog per un’altra sua creazione e morto da
pochi anni. Di solito faceva il romanziere ma non disdegnava anche altri generi
di scrittura, saggi o, come in questo caso, cronache sportive.
Uffa che caldo…
Freereader
Nessun commento:
Posta un commento