Avevo abbastanza aspettative
nell’accingermi a iniziare questo Tempo
da elfi, soprattutto perché ancora non avevo mai letto qualcosa di nessuno
dei due autori. Di Loriano Macchiavelli
non sapevo nulla se non per sentito dire, ma il nome stesso di Francesco Guccini è una garanzia.
O perlomeno avrebbe dovuto
esserlo.
Grande delusione. Questo
romanzetto non mi è piaciuto per niente, tanto che ci ho messo più di una
settimana per terminarlo con la voglia continua di piantarlo a metà. Ho pensato
che sia stato ideato nel corso di una cena nella quale scorreva del buon vino,
al tempo in cui si ventilava il passaggio della Guardia forestale sotto l’arma dei Carabinieri.
“Non mi va proprio giù che venga tolta di mezzo la Forestale” avrà
detto l’uno all’altro. “Non la eliminano,
verrà accorpata alla Benemerita”, la risposta. “Anche peggio.” ”Secondo me è
una cazzata, sorbole.” “Come tutte le
cose che fa il governo.” “Ma tu non
eri di sinistra?” “Lo ero sì, ma sono
riusciti a nauseare anche me.” “Scriviamoci
qualcosa sopra.” “Buona idea, al
morto ammazzato ci pensi tu o ci penso io?”
Penso che nella realtà non
sia andata poi tanto diversamente. Fatto sta che la denuncia nei confronti
dell’operazione governativa non è riuscita loro molto bene. Nella scrittura si
nota il professionismo di entrambi gli autori, ma in un romanzo che a me è
sembrato tirato via, scritto con superficialità, carente di approfondimenti e
di pathos narrativo. Non è mai
riuscito a “prendermi” come avrei sperato.
Guccini e Macchiavelli hanno
tentato, sì, di enfatizzare gli aspetti affascinanti del bosco e della
montagna, chiamando in causa il nobile lavoro dei Forestali insieme alla
passione naif di coloro che scelgono
di vivere una vita diversa da quella di città ritornando alle (simil)origini,
ma non è riuscito loro nemmeno di avvicinarsi, a un risultato decente.
Non prendono i personaggi,
non mi ha preso la trama, sorvoliamo sulle descrizioni e lasciamo perdere del
tutto i dialoghi che mi sono sembrati alquanto abborracciati. Peccato, da uno
che ha scritto canzoni entrate nella leggenda mi sarei aspettato molto di più.
Dovrò leggere ancora qualcosa
di suo, non voglio restare con questa delusione. Salvo poi il confermarla.
Il Lettore
Nessun commento:
Posta un commento