giovedì 13 luglio 2017

Manuale di lettura creativa

“Io sono un lettore compulsivo. Il che, presumo, sia una specie di malattia. I sintomi sono chiarissimi: a casa mia ho tolto dei mobili fondamentali per far spazio ai libri; abito in un appartamentino dove ci sono circa 4500 volumi; e sono uno che, se si dimentica di prendere un libro per andare in bagno, legge tutte le indicazioni per l'’ammollo dei detersivi e tutte le composizioni degli shampoo.
Sono le parole con cui Marcello Fois inizia questo Manuale di lettura creativa e, se non fosse che quando sono al bagno preferisco risolvere La Settimana Enigmistica piuttosto che leggere libri, le condivido in pieno e le avrei potute scrivere io stesso.
Quando ho terminato la Settimana mi ritrovo a leggere le etichette della carta igienica.




Questo libro è costituito da una serie di brevi saggi che Fois aveva già pubblicato in precedenza e che trattano sia di consigli di scrittura che delle letture che hanno attraversato la sua vita.
Quando si ha qualcosa da raccontare la scrittura trova il suo percorso come una perdita d’acqua che si insinua tra le pareti e sbocca dove non ti aspetti.
Analizzando gli scritti di autori internazionali che Fois ha amato, quali Poe, Faulkner, Carver e altri, emergono consigli che Fois ha sperimentato prima di tutto nel suo modo di scrivere e che ora riporta insieme alle emozioni che hanno suscitato in lui molti autori sia stranieri che italiani.
Fra gli italiani non può mancare uno sguardo approfondito sulla letteratura sarda, da Grazia Deledda a Gavino Ledda passando per Salvatore Satta, e su quanto questa sia stata condizionata dagli autori continentali per poi acquisire una fisionomia propria, né una vera e propria apologia di autori più conosciuti quali Alessandro Manzoni o Leonardo Sciascia.
Fois spiega perché questi scrittori sono stati così importanti per il suo percorso di lettura personale cercando di far assumere al tutto un carattere di valenza generale, e riuscendo a rendere il tutto anche piacevole: il libro si legge bene ed è anche interessante, facendoti venire voglia di approfondire la conoscenza di alcuni.
Ma non riuscendoci per altri: non credo proprio che qualcuno riuscirà mai a farmi venire la voglia irresistibile di leggere la Deledda o Manzoni.
Il Lettore 

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