I vecchi amori non si
scordano mai: quando una cara amica mi ha detto di aver ritrovato un paio di
vecchi Omnibus Mondadori e mi ha
chiesto se li avessi letti le ho risposto che forse sì, tanto tempo fa può
anche darsi che li avessi letti, ma le ho detto anche che Ed McBain si rilegge sempre volentieri.
Uno dei due Omnibus è infatti
una raccolta di alcuni romanzi incentrati sull’87° distretto con coprotagonista l’efferato delinquente chiamato Il Sordo. Questo Chiamate Frederick 7-8024 è il primo della serie.
Frederick 7-8024 non è altro
che il numero di telefono del famoso distretto, e nel romanzo assume un ruolo
importante perché Il Sordo elabora
un complicatissimo piano con cui rapinare una banca in tutta tranquillità
cercando di fare in modo che più persone possibili telefonino
contemporaneamente alla polizia per tenere occupati allo stesso tempo il
maggior numero di agenti.
Ed è così che in una giornata
del tutto normale si scatena il finimondo:
nella zona della metropoli di competenza dell’87°, metropoli che assomiglia
tanto a New York ma non lo è, improvvisamente scoppiano incendi dappertutto,
allarmi bomba a gogò, esplosioni una dopo l’altra e telefonate minatorie che
fanno scappare i poliziotti da tutte le parti.
Gli ingegnosi ladri portano a
termine il colpo in tutta tranquillità e si danno alla fuga ma la sfiga l’imprevisto
ci mette lo zampino: un semplice agente
di pattuglia che non era stato allertato (all’epoca del romanzo non c’erano
ancora i cellulari) li ferma per un banale controllo e si insospettisce. Addio
colpo, ma Il Sordo riesce a scappare e darà mostra di sé in diversi altri
romanzi.
Romanzo leggero ma ben
costruito, del quale al giorno d’oggi si sente il fatto che è stato scritto
prima del 1960. Modi di lavorare e tecniche investigative sono obsolete (si usa
ancora la carta carbone per stilare copie dei rapporti scritti a macchina e per
fare una telefonata bisogna cercare un apparecchio fisso), ma lo stile è sempre
quello superlativo di McBain.
Una curiosità: cercando in
rete la copertina del romanzo da farvi vedere, ho trovato questa incongruenza:
Chissà perché tra i due
titoli il numero è diverso. Forse che nella traduzione ci avrà messo mano la
Telecom?
Il Lettore
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